Denning commenta l'accordo con Yoshimura
Yoshimura non ha mai fatto segreto di voler entrare a far parte a tempo pieno del Circus SBK. L'idea di far correre, in un campionato prevalentemente disputato in Europa, un team con base in Giappone si è rivelata di difficile attuazione. L'avvento della partnership con l'esperto team Crescent Racing Suzuki ha però permesso ad entrambe le strutture di concretizzare le rispettive ambizioni di livello mondiale.
Come ha spiegato Denning stesso, la combinazione tra due soggetti funziona a diversi livelli: "La partnership con Yoshimura è l'ideale, loro hanno ancora una grande passione per il mondo delle corse e Fujio e la sua squadra sono più che mai decisi ad impegnarsi al massimo. Per loro non è stato facile risultare competitivi nelle partecipazioni come wild-card del 2011. Per questo motivo, l'idea di entrare a far parte della nostra squadra, dotata di una struttura consolidata, di ingegneri e tecnici affidabili e di comprovata esperienza, rappresenta per loro una possibilità di salire fino alle posizioni di vertice del Mondiale Superbike e possibilmente di lottare per il podio nel corso dei week-end di gara, con una reale possibilità di fare bene."
Per il Team Crescent, che è andato vicinissimo al Titolo nel British Superbike con John Hopkins, l'ingresso nel Mondiale Superbike fianco a fianco con un leggendario marchio come Yoshimura, rappresenta il miglior modo di iniziare questa nuova avventura in ambito internazionale.
"Tutto ciò ha un senso anche per noi, considerata la grandissima esperienza ed il bagaglio tecnico detenuto da Yoshimura e nonostante questo, nell'incontro che c'è stato tra noi, hanno mostrato molto rispetto per tutto ciò che è stato fatto dal nostro capo tecnico Lez Pearson e dal suo staff. Ci hanno oltre comunicato la loro intenzione di inviare da noi un motore ed un ingegnere per fare un test immediato. Ci hanno riferito di voler utilizzare sia le nostre che le loro migliori idee, credo quindi che un misto di entrambe le soluzioni possa rappresentare un enorme salto in avanti per quanto riguarda il motore, rispetto al nostro livello nel BSB. Questo include inoltre gli sviluppi che i ragazzi al quartier generale Crescent hanno messo assieme, senza togliere nulla però le nuove tecnologie ed all'interessante materiale sul quale Yoshimura sta lavorando."
Con il motore sviluppato interamente in Giappone, per poi essere spedito in Europa e viceversa, il Team Crescent potrà quindi concentrarsi maggiormente sugli altri aspetti relativi alle corse, un dettaglio che Denning non ha mancato di sottolineare. "Questa collaborazione ci aiuta parecchio perché ci libera molte risorse, che potremo impiegare in ambiti differenti. Loro si occuperanno di costruire, fornire, sviluppare e revisionare i motori, insomma un aiuto enorme. Possono produrre tranquillamente i motori direttamente dal Giappone, e questo è perfetto per entrambi. L'accordo è stato facile da mettere assieme ed è grandioso! Non sappiamo ancora quale sarà il nostro sponsor principale o quale sarà il nome del team. Qualunque denominazione avrà la squadra, al momento la si può chiamare Crescent Suzuki powered by Yoshimura. Yoshimura gode ancora di un'ottima credibilità a livello globale, è un gruppo con il quale è facile lavorare e sono persone simpatiche."
